La nostra storia
CORREVA L’ANNO 2007…
PARLA LO SPOSO: L’ANNO 2007 SEGNERA’ PER ME UNA TAPPA IMPORTANTE DELLA MIA VITA, NEL 2007 ERO ANCORA ISCRITTO ALL’UNIVERSITA’, DECISI CMQ DI TROVARMI UN LAVORO PERCHE’ AVEVO BISOGNO DI SOLDI PER PAGARE STUDI E SVAGHI VARI CERCANDO CMQ UNA PICCOLA AUTONOMIA SENZA PESARE SU NESSUNO. MI PROPOSERO DI LAVORARE IN UNA PALESTRA A MELFI COME ISTRUTTORE DI SALA. CI PENSAI MOLTO PRIMA DI DECIDERE ANCHE PERCHE’ ERO CONVINTO CHE SAREBBE STATO MOLTO FATICOSO LAVORARE E STUDIARE CONTEMPORANEAMENTE. UN FATTORE MOLTO IMPORTANTE ERA LA DISTANZA …IO ABITAVO A POTENZA, LA PALESTRA ERA A MELFI QUINDI DOVEVO DARE PER SCONTATO CHE AVREI FATTO 100 KM AK GIORNO …ALLA FINE DECISI DI ANDARE…MA SI HO PENSATO PROVIAMOCI…POI AVREI REALIZZATO UN SOGNO LAVORARE E DIVERTIRMI..ANCHE SE ALLA FINE HO CAPITO CHE UN LAVORO è SEMPRE UN LAVORO…ORARI MASSACRANTI, STRESS, POCO TEMPO A DISPOSIZIONE…BEH DAI C’ERANO ANCHE COSE POSITIVE…POI CAPIRETE. PASSANO I GIORNI LE GIORNATE SONO SEMPRE IDENTICHE, UNICA NOTA POSITIVA IL FATTO DI CONOSCERE TANTA GENTE. UN GIORNO DI OTTOBRE MI CAMBIA IL MONDO…SUCCEDERA’ UNA COSA CHE LI PER Lì MI SEMBRAVA ROUTINE QUOTIDIANA INVECE …EHEHE SIETE CURIOSI?...ASPETTATE ASPETTATE….
COME STAVO DICENDO ERA UN POMERIGGIO DI OTTOBRE IO ERO IMPEGNATO NELLE MIE CLASSICHE COSE ORDINARIE IN SALA ATTREZZI, SI ISCRIVE UNA RAGAZZA…PER ME NIENTE DI NUOVO SI ISCRIVEVANO TANTE PERSONE…MA QUELLA PERSONA SEGNERA’ LA MIA VITA. LEI ENTRA IN SALA E SI SIEDE SULLA BIKE CREDO PER RISCALDARSI , IO ERO ALLE PRESE CON ALTRE PERSONE NELLA SALA, MA LA VEDO E MI PRESENTO COME MIO SOLITO PER FAR CAPIRE CHE SONO IO L’ISTRUTTORE, E CHE SONO A DISPOSIZIONE DI TUTTI.
LE CHIEDO DI ALZARSI DALLA BIKE TROPPO LEGGERA COME RISCALDAMENTO…CAVOLO PENSERETE CHE APPROCCIO…EHEHE SISI è IL MIO MODO DI SEGUIRE LE PERSONE MI RENDO SUBITO ANTIPATICO AVVOLTE MA POI ALLA FINE CAPISCONO CHE LO FACCIO SOLO PER MOTIVARLI…ALTRIMENTI CHE CAVOLO SERVE LA PALESTRA!!!...
DOPO AVERGLI DETTO CHE DEVE ALZARSI DALLA BIKE E FARE QUELLO CHE DICO IO(PRATICAMENTE) …LEI MI SORRIDE (MI HA GUARDATO MA NELLA SUA MENTE SICURAMENTE AVRA’ DETTO “CHI E’ MO STO CRETINO?” E MI FA…IO FACCIO COME DICO IO!!!!...
AZZ HO PENSATO INIZIAMO BENE CON QUESTA…SARA’ UNA TOSTA DA ALLENARE…DOVETE SAPERE CHE AMO FARMI SEGUIRE SE NON MI ACCONTENTANO MI INCAVOLO E SE HANNO DEI DUBBI SONO MOLTO DIRETTO…MA NON HO MAI TROVATO NESSUNO CHE MI HA RIFIUTATO COME ALLENATORE.
DICIAMO CHE L’INIZIO NON E’ AVVENUTO NEI MIGLIORI DEI MODI…MA CON IL PASSARE DEL TEMPO SONO RIUSCITO AD ALLENARLA…CERTO NON SUBITO COME VOLEVO MA PIAN PIANO LA METTEVO SOTTO CON L’ALLENAMENTO…AH SI MI DIMENTICAVO DI DIRVI SONO UN SADICO AMO VEDERE LA GENTE SOFFRIRE DURANTE L’ALLENAMENTO…
I GIORNI PASSAVANO TRA FRECCIATINE E PRESE IN GIRO ERA DIVERTENTE…LA PRENDEVO IN GIRO…LEI MI RISPONDEVA A TONO, IO LA PRENDEVO IN GIRO PERCHE’ USCIVA SEMPRE A PRENDERE IL CELL…OGNI DUE ESERCIZI CONTROLLAVA LE CHIAMATE...IO ADDIRITTURA LA SEGUIVO E LA FACEVO RIENTRARE IN SALA…SONO UN MALATO SADICO COME PERSONAL TRAINER!!!!
ADDIRITTURA SCOMMETTEVAMO SUI GIORNI CHE VENIVA E QUELLI CHE NON VENIVA…PRATICAMENTE IO NEI GIORNI CHE NON VENIVA ME LI SEGNAVO E IL GIORNO CHE RIENTRAVA LA PRENDEVO IN GIRO DICENDOLE CHE ERA UNA PAPPAMOLLA …MENTRE LEI INVENTAVA SCUSE DI IMPEGNI IMPROBABILI…
PASSAVANO I GIORNI …LA VEDEVO SEMPRE PiU’ SPESSO IN SALA…ERO CONTENTO QUANDO VENIVA, ERA DIVENTATA UNA SFIDA ALLENARLA, POI OGNI TANTO ERAVAMO COMPLICI DI SGUARDI SEGUITI DA DEI SORRISI INNOCENTI.
INSOMMA QUALCOSA FORSE STAVA NASCENDO…ECCO ANCHE I PRIMI MESSAGGINI (HA INIZIATO LEI!!!!)…IO ERO IN CASERMA LAVORAVO NEI POMPIERI IN QUEL PERIODO…MI MANDO’ UN MESSAGGIO DEL TIPO (“SONO TUTTA UN DOLORE”) EHEHEH MI SONO FATTO UN SACCO DI RISATE …NON SO ERO STATO CONTENTISSIMO DI QUEL MESSAGGIO NON RIUSCIVO A SPIEGARMELO…DA LI MILIARDI DI MESSAGGI …BOTTE E RISPOSTE…PRIMA USCITA ORGANIZZATA…ABBIAMO PARLATO PER ORE IN MACCHINA IL TEMPO ERA PASSATO VELOCEMENTE …AVREMMO PARLATO QUELLE 5 ORE DI FILA…CHE BELLO SENTIRE LE SUE STORIE…CHE BELLO RACCONTARLI LE MIE COSE…NIENTE QUELLA SERA E’ STATO BELLO COME DUE AMICI CHE NON SI VEDEVANO DA ANNI…OPPURE COME DUE PERSONE CHE AVEVANO TANTO DA RACCONTARE E ASCOLTARE.
UN GIORNO SPECIALE è IL 16 DICEMBRE …ME L’HO RICORDO COME SE FOSSE IERI…ORGANIZZAMMO UN USCITA A FOGGIA…ERA UNA DOMENICA…C’ERA NEVE A POTENZA MA NON SAPETE QUANTO HO SUDATO PER CONVINCERLA PER FARLA VENIRE A FOGGIA…FORSE AVEVA PAURA SE TROVAVAMO NEVE SULLA STRADA..OPPURE NON VOLEVA VENIRE (SPERO LA PRIMA).
ABBIAMO PASSATO UNA BELLA GIORNATA QUEL GIORNO…SEMPRE FIUMI DI PAROLE,BATTUTINE VARIE ...FRECCIATINE…INSOMMA COME SEMPRE DIREI TUTTO NORMALE ERA IL RAPPORTO CHE AVEVAMO ,MOLTO COMPLICI ERA DIVERTENTE PRENDERLA IN GIRO O FARMI PRENDERE IN GIRO…VERAMENTE UNA BELLA GIORNATA …IL FINALE POI è STATO MEGLIOOOO!!!!!!
LEI AVEVA LASCIATO LA SUA MACCHINA VICINO LA PALESTRA…QUINDI L’ACCOMPAGNAI ALLA MACCHINA…PARLAMMO UN Po’ VICINO ALLA MACCHINA…AD AD TRATTO PRIMA DEL SALUTO (SULLE GUANCE) LEI SI AVVICINA E MI BACIA!!!!!....DIO MIO CHE SORPRESA TROPPO BELLO …UN EMOZIONE A DIR POCO ENTUSIASMANTE…RIMASI SENZA PAROLE…MI RICORDO SOLO DI NON AVER DETTO NIENTE SOLO UNA COSA INSENSATA DEL TIPO ”VABè ALLORA CI SENTIAMO?” AHAHAH CHE FIGURA DI MERDA..SONO UN TIMIDONE IO…LEI ANCHE CMQ CI SIAMO SALUTATI COSI QUELLA SERA…IO POI PRESI LA MACCHINA E QUEL PO CHE MI RIMANEVA DELLA MIA LUCIDITA’ E TORNAI A POTENZA…SINCERAMENTE NON MI RICORDO COSA HO PENSATO DURANTE IL RITORNO (50KM) ERO IN TRANS NON CAPIVO NULLA…DIO MIO QUANTO CI HO PENSATO…BEH DA QUI POI LE COSE SONO VENUTE ABBASTANZA SPEDITE…DA QUEL GIORNO SIAMO STATI SEMPRE INSIEME SI VERO ANCHE CON ALTI E BASSI MA E’ NORMALE …MA IL MIO AMORE PER LEI E’ SEMPRE Più FORTE…è LA MIA VITA…E’ IL SOGNO CHE HO SEMPRE IMMAGINATO…ED E’ PER QUESTO CHE VOGLIO CREARE CON LEI UNA FAMIGLIA,VORREI AVERE DEI FIGLI (COME DICE ANGELA TRE COME LA SUA FAMIGLIA), UNA CASA, UN CANE,UN GIARDINO,UNA MACCHINA NUOVA,VORREI INVECCHIARE CON LEI, VEDERLA QUANTO SI ADDORMENTA OGNI SANTA SERA, SVEGLIARSI INSIEME E AFFRONTARE UNA NUOVA GIORNATA , VEDERLA SORRIDERE E’ SFRUTTARE OGNI SUA SINGOLA SMORFIA, VIVERE CON LEI UNA VITA NORMALE…CON GIOIE E NON POSSO ESCLUDERE ANCHE CON MOMENTI MENO BELLI …MA AFFRONTARE TUTTO QUESTO INSIEME…FARA’ PARTE DELLA MIA VITA E IO DELLA SUA…NON PRETENDO MOLTO DALLA VITA , NON LI REGALERO' IL MONDO, MA POTRO' SICURAMENTE DEDICARLI OGNI SINGOLO ISTANTE DELLA MIA VITA...SARA' LA MIA COMPAGNA PER TUTTA LA VITA, LA MAMMA DEI MIEI FIGLI ...LA MIA VITA
Parla la Sposa: Beh di precisazioni ce ne sarebbero da fare...tipo sul fatto che io sia una pappamolla, sul perchè gli ho dato prima io il "famoso" primo bacio, sul primo msg che io gli ho scritto, ma voglio lasciare il suo racconto così com'è, chi ci conosce capirà certamente qualche particolare di più, per tutti gli altri posso semplicemente dire che averlo conosciuto è come aver trovato il completamento della propria vita, e spesso mi chiedo come ho fatto a non avere la consapevolezza che mi mancasse qualcosa fino al giorno che l'ho conosciuto. Sarò certamente di parte ma è il figlio, l'amico, il compagno, il marito e sarà il papà che tutti vorrebbero avere. Sono stata più che fortunata e credo, per chi conosce la mia storia, che il destino sia stato dalla mia parte e abbia giocato un ruolo fondamentale, ancora oggi a chi mi chiede il motivo per cui in una settimana abbia deciso di tornare a Melfi non so spiegarlo, non c'è un motivo particolare se non il bisogno di avere vicino i miei affetti. Tornata a Melfi non solo ho ritrovato la mia famiglia ed i miei affetti, ma dopo due giorni ho conosciuto colui che mi starà accanto per tutta la vita e non posso che esserne felice.